È colui che promulgò un decreto che permise ai Giudei di portare a termine la ricostruzione del tempio nel 515 av. n. è., sotto l’impulso dei profeti Aggeo e Zaccaria (Esdra 6:1-14). Era un adoratore zelante di Ahura Mazda,divinità principale dello zoroastrismo . “Il re Dario disse : per grazia di Ahura Mazda, io ho fatto questo; che quello che io ho compiuto appaia eccellente a ognuno.”
Il simbolo di questo dio trinitario somiglia molto a quello del dio assiro Ashur. Una delle caratteristiche dello zoroastrismo è il dualismo, la credenza in due esseri divini indipendenti.
Questo dio era ritenuto come il creatore di tutte le buone cose. Egli faceva forse parte di una triade, composta anche da Mitra e Anahita (dea dell’acqua e della fertiità).
Un certo numero di specialisti mettono in relazione questa ultima dea con la dea babilonese Istar.
E. James fa questa osservazione :
“Ella era adorata come la Grande Dea il cui nome è La Signora, la Onnipotente e Immacolata che purifica il seme dei maschi […] Ella era in realtà la contro-parte iraniana della dea siriana Anat, della dea babilonese Inanna-Istar,
della dea greca Afrodite.”
Amuleto a forma di contrappeso di collana
con il nome di Dario 1° AF 2913
Sully primo piano sala 29 vetrina 13
Il soldato di maratona
che annuncia la vittoria L.P. 243
Richelieu Cour Puget
La battaglia di Maratona
del 490 av. n. è., è unadelle più
incredibili vittorie della storia.
La leggenda vuole che un messaggero abbia corso per informare gli Ateniesi
della vittoria greca sugli invasori persiani comandati da Dario 1°.
Inizio di una vera scalata al potere
di questo rivale.
Sul piano biblico, l’umiliazione dell’Impero medo-perso, il ‘montone con due corna’,era stata annunciata molto tempo prima con la futura potenza raffigurata da un ‘capro’. – Daniele 8:5-8